"Detto questo, però, non permetterei mai ad un giocatore di interpretare qualcosa di differente da un Risvegliato"...




questo significa che non potrò mai giocare quel bellissimo Abominio Uktena vampirizzato dai Tremere che - cresciuto in un collegio di Verbena - ha la magia delle Sfere combinata a Taumaturgia, e in più con il suo migliore amico che è un Changeling (ovviamente Redcap) reincarnato in una Mummia?

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mmm... razzismo no. Dalle mie parti che sono quasi quelle di Daniele (lui "copre" Bologna, e io Imola) c'è più che altro un po' di curiosità, anche perchè a conoscere Mage siamo in due o tre persone. Concordo perfettamente con le cause di comprendere la "filosofia" di Mage (un po' tutti i giochi ww hanno una tematica filosofica base, cosa che me li fa amare molto, a dispetto di enormi minchiate che si ostinano a sfornare). E ne aggiungo un'altra, di causa. Flessibilità dei ruoli. Vampiri è più "rassicurante": malgrado un bravo giocatore possa trovare vie alternative di concepire un Clan, difficilmente troverete un Gangrel amante dei quadri di Picasso e che vive nelle gallerie d'arte, o un Tremere che professi anarchia e uguaglianza (vabbeh, c'è da discuterne, prendetela come discorso generale). Mage è più "dispersivo" per uno che voglia avvicinarsi e abbia poca esperienza. Faccio un esempio molto pratico, che Daniele conosce bene : tra gli Euthanatoi possono esistere dottori "angeli della morte", investigatori, ex-mafiosi, santoni, terroristi, studiosi... tante scelte, per chi ha poca immaginazione e sente di dover essere più "guidato" spesso equivalgono a una sola scelta. Lo stesso background culturale cambia di molto. Parlo ancora degli Euthanatoi perchè - grazie al traditionbook elargito da una persona di cuore indubbiamente magnanimo- sono i magi che conosco meglio: ci trovate induisti, bokor voodoo, druidi celtici, necromanti "alla Giovanni". Senza parlare delle differenze tra Tradizione e Tradizione: se ci pensate, col fatto che non ci sono restrizioni sulle Sfere da imparare, l'unica differenza è puramente ideologica. Se si mettono da parte le ideologie e le filosofie delle Tradizioni, i magi rischiano - nelle mani di giocatori inesperti - di diventare tutti uguali.

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In risposta alla tua prima domanda... uhm... non ho ben capito cosa intendi dire... tu parli di un mago introdotto in una campagna di Vampiri?


Se fosse questo il caso, bè, mi direi quasi daccordo con i " razzisti", ma solo perchè non sono molto propenso ai crossover ( o meglio, in quelli nei quali i giocatori tengono personaggi di "razze" diverse), e gli unici che mi sembrano funzionali sono quelli in cui gli elementi estranei allo specifico gioco del WoD siano controllati dal master ( ad esempio, nel live, ho introdotto una trama sui vampiri, una sui Changeling, e presto lo farò anche su altre creature del WoD. Detto questo, però, non permetterei mai ad un giocatore di interpretare qualcosa di differente da un Risvegliato!).




Sul razzismo nei riguardi di Mage, non credo mi sia mai capitato. Più che altro, vi è la totale mancanza di comprensione del gioco stesso: per molte persone, infatti, è inconcepibile un gioco in cui possiedi un enorme potere, ma devi trattenerti dall'usarlo a pieno potenziale. Sebbene in Vampiri vi sia la Masquerade, ed in WereWolf il Velo, questi elementi non comportano delle restrizioni reali alla potenza dei personaggi. Il paradosso, invece, e la difficoltà elevata del praticare magia ( nella revised soprattutto), sono delle vere piaghe, che certi giocatori non capiscono.


<< Che gioco a fare a Mage, se poi è troppo pericoloso lanciare incantesimi come il "volo" o la "palla di fuoco"?>>


<< Che senso ha fare un gioco sulla magia, quando la magia è così ostica da praticare, e spesso poco remunerativa?>>


Queste le domande più comuni che mi vengono poste. Molti pensano che sia il sistema di gioco a non funzionare, ma la verità è che, a mio parere, molti tra questi non hanno compreso che in mage la magia non è solo un'arma o un mezzo ( anche perchè spesso è poco funzionale), ma il Fine.


I Maghi non fanno magia perchè è più conveniente rispetto ai metodi mondani, ma perchè se così non facessere, essa svanirebbe dal mondo. Il praticare la magia, anche nelle occasioni più banali, significa mantenerla in vita. E mantenerla in vita, significa tenere aperte tutte le possibilità di svilppo e ascesa dell'umanità e del singolo individuo.


Ma questo è troppo complesso per esser afferrato da tutti. Come già detto, la maggior parte preferisce diablerizzare sabbatici e fare a fette le pericolose creature del Wyrm.




Riguardo ai ritardi dei vari moduli revised, invece, effettivamente lo Storyteller Guide è slittato da giugno a novembre. E l'estate è apparsa un pò misera di moduli nuovi, se si eccettua il Dark Ages. Tuttavia, a conti fatti, MAge ha ricevuto quest'anno lo stesso numero di moduli dell'anno prima. Solo che sono stati scaglionati in maniera irregolare, anche a causa del cambio alla regia tra Jess Heinig e Bill Bridges. Non dovrebbero, poi, esserci ulteriori ritardi. A novembre, come detto, lo Storyteller Guide, a Dicembre il modulo Manifesto:Message from the rogue council, e poi, l'anno a venire, Infinite Tapestry, Mage:Space Opera, Mage: Las Vegas, e, finalmente a fine 2003, TraditionBook: Order of Hermes!!!!!!!!!




Insomma, anche io tendo ad essere costantemente impaurito per le sorti di Mage, ma per il momento il pericolo chiusura sembra essere ancora lontano.




Magus

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Grazie per il giudizio sul sito, aspetto del vostro materiale per il prossimo aggiornamento….


Tornando a mage, ci sono giochi della white wolf poco conosciuti qui in italia tra cui mage ma a differenza di altri è da parecchi anni (credo 10) che è sul mercato per cui non c’è bisogno di comprarsi dei moduli per sapere di cosa parla a grandi linee, non sono indispettito per le domande, quello che mi chiedo è a cosa serve fare certe domande generiche quando basta che navighi un po’ e trovi tutte le risposte.


Anche secondo me il gioco è sconosciuto per il fatto che non lo hanno mai tradotto, credo che ci sarebbero molti più giocatori se almeno il base fosse in italiano, mage quando lo capisci non puoi non apprezzarlo….Il fatto che le regole sono legate alla interpretazione è forse il punto critico ci sono parecchi giocatori che lasciano perdere mage perché vogliono un gioco più rigido nelle sue regole. Ho letto che è stato accennato vampiri, secondo me è difficile convertire chi gioca a vampiri a provare mage, ci vuole molta flessibilità mentale e pazienza per capire a pieno alcuni concetti chiave del gioco. Voglio farvi 2 domande, dalle vostre parti non c’è una sorta di “razzismo” o pregiudizi da parte di chi gioca a vampiri nei confronti dei maghi….. della serie il mago quando c’è solitamente è uno sfigato che rovina lo scenario...non so se mi avete campito. La secondo riguarda il futuro di the ascension, non trovate che molti moduli che dovrebbero uscire in versione revised stentino a venir pubblicati sul mercato o almeno che i tempi di attesa siano un po’ troppo lunghi?

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... credo che la tua osservazione riguardo Hunter, Hanuman, non sia corretta... sono per sbaglio capitato su diversi siti dedicati ad Hunter, ed è persino uscito un videogame per Xbox ispirato al gioco... in america, purtroppo hunter tira parecchio...




Ad ogni modo, oltre al problema della lingua, ed alla generica ignoranza del setting di Mage ... è vero che la larga diffusione di Vampiri in italia è a mio parere dovuta soprattutto alle 3 traduzioni ( 4 se si conta il "secoli bui" della stratelibri, ma c'è anche da considerare l'intrinseca difficoltà dell'ambientazione di Mage ( che infatti vende meno anche in America, è un dato di fatto), e del suo concetto di fondo... insomma, a mio avviso non è un gioco facilmente digeribile da tutti i giocatori ( come invece lo sono Werewolf e Vampire)...


In ultimo, penso anche che molta gente trovi difficile anche solo iniziare a giocarlo. Innanzitutto è dura trovare un gruppo di giocatori per mage quando tutti i tuoi amici giocano vampiri...e poi anche il masterizzarlo non è impresa facile... anche perchè spesso le sue regole sono più una questione d'interpretazione...


...credo che Mage come Changeling ed il defunto Whraits, abbia la capacità di far passare in secondo piano le meccaniche, concentrando le cronache sullo Storytelling puro... ed non è una cosa che tutti apprezzano...




Comunque Luca, fossi in te, continuerei a pubblicizzare il tuo sito, che come introduzione a Mage è davvero ottimo. Inoltre io non mi indispettirei per le domande che ti fanno sul forum... voglio dire...sono un ottimo modo per pubblicizzare il nostro gioco preferito, no?


Che poi sto cainiti.it mi ha incuriosito.... quasi quasi ci faccio capolino anche io...




Magus

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mah... ammetto che sia un po' deprimente, per chi conosce il gioco bene. Però guarda che per me è utile... ovvio, anche io sono andato a spulciarmi dei gran siti, quando avevo voglia di saperne un po' di più, ma oltre il un altro fatto che di mage se ne parla pochissimo (basta vedere dal fatto che di siti come il tuo c'è, in Italia, solo questo... a meno che qualcosa non sia cambiato), l'ostacolo della lingua è più pesante di quanto uno non creda. Ti faccio un esempio su un altro gioco: se io cercassi informazioni su Hunter, al momento in rete troverei pochino e- francamente - spendere alla cieca 50 carte per un gioco che forse potrebbe farmi schifo, è qualcosa che non credo farei. Per me, quelli che ti fanno domande generiche sono a) gente che vuol farsi un'idea, non ha trovato molto e non vuol richiare per un gioco che magari lo incuriosisce ma per ora non lo esalta troppo; b) gente che vuol implementare i mage nelle cronache di vampiri, e gli interessano particolari utili solo a integrarli con vampiri e null'altro (e che quindi non vogliono sbattersi troppo)

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Le nostre discussioni su cainiti disperse, io al momento continuo a scambiare post con un tizio che mi chiede dei nephandi.


Quello che mi stupisce su cainiti è di trovare persone che non hanno una minima cultura del gioco e fanno domande ultrageneriche, è come se io (che lo conosco poco) entrassi nel forum è chiedessi cos’è il sabbat? o cosa sono i Tremere? Secondo me se uno si vuole affacciare a mage e non ha la possibilità di giocarci dovrebbe comprarsi il base e leggerselo, magari facendosi un po’ di esercizio di traduzione che male non fanno. Se proprio non si vuole spendere dei soldi basta navigare un po’ in rete e trovare siti come il mio. Poi quando ci sono dei dubbi su regole o scenario si può iniziare a scrivere nei forum, è difficile colloquiare con persone che non sanno nemmeno cosa sono le tradizioni e la ascensin war. Voi che ne pensate?